Radiofrequenza Stratus per la colonna vertebrale: indicazioni e risultati

La radiofrequenza Stratus (RFA) è una tecnica minimamente invasiva che offre un approccio avanzato al trattamento del dolore vertebrale, in particolare della lombalgia cronica e della cervicalgia. Grazie al suo design multitined, il dispositivo crea lesioni più estese e uniformi, con una cattura nervosa superiore rispetto alla radiofrequenza convenzionale. Questo si traduce in risultati clinici duraturi, riduzione del dolore e miglioramento della funzionalità.

Trattamento dei dolori vertebrali: lombalgia e cervicalgia

Il dolore vertebrale è una delle principali cause di disabilità e di ridotta qualità di vita. Spesso coinvolge articolazioni sacroiliache, faccette articolari cervicali o strutture nervose posteriori.

La radiofrequenza Stratus trova indicazione in:

  • Dolore cronico dell’articolazione sacroiliaca, confermato da blocchi diagnostici PSN.
  • Cervicalgia legata al terzo nervo occipitale (TON) e alle branche mediali cervicali.
  • Alcuni casi selezionati di dolore lombare di origine articolare o neuropatica.

La sua natura minimamente invasiva la rende ideale anche nei pazienti non candidabili alla chirurgia o con scarsa risposta a trattamenti conservativi.

Meccanismo d’azione nei disturbi della colonna

L’efficacia della radiofrequenza Nimbus Stratus si basa sull’interruzione o modulazione della trasmissione del dolore:

  • L’energia a radiofrequenza produce una lesione termocoagulativa controllata (in modalità continua) o un effetto neuromodulante (in modalità pulsata).
  • L’abblazione dei nervi bersaglio (PSN o branche mediali cervicali) riduce la loro capacità di trasmettere segnali dolorosi.
  • Il design multitined consente una copertura più ampia e omogenea dell’area target, migliorando l’efficacia rispetto alla RF monopolare.

Questo meccanismo consente di ottenere risultati clinici superiori e di ridurre il rischio di mancata denervazione.

Localizzazione precisa del target nervoso

La riuscita del trattamento dipende dalla precisione nel localizzare i nervi:

  • La guida fluoroscopica rappresenta lo standard per il corretto posizionamento dell’elettrodo.
  • I test di stimolazione sensoriale (50 Hz) e motoria (2 Hz) confermano la vicinanza al target e riducono il rischio di lesioni non volute.
  • L’uso di elettrodi multitined consente una migliore copertura anatomica con minore necessità di riposizionamenti.

Per le applicazioni cervicali, la corretta identificazione del TON e delle branche mediali C3–C4 è fondamentale per un trattamento selettivo e sicuro.

Evidenze su efficacia e durata del sollievo

Le evidenze cliniche confermano l’alta efficacia e la durata prolungata degli effetti della radiofrequenza Stratus:

  • Dolore sacroiliaco (studio COBRA-SIJ): la maggior parte dei pazienti ha riportato una riduzione del dolore superiore al 50%, mantenuta fino a 24 mesi.
  • Dolore cervicale (RFA TON/C3–C4): studi prospettici hanno evidenziato sollievo duraturo e bassa incidenza di eventi avversi.
  • Dati osservazionali real-world: confermano l’efficacia in diversi contesti clinici, con risultati coerenti rispetto ai trial.

La riduzione del dolore è accompagnata da miglioramenti funzionali e da una significativa riduzione del consumo di analgesici.

Differenze tra trattamento monosegmentale e multisegmentale

Nimbus Stratus può essere utilizzato in:

  • Trattamenti monosegmentali, quando il dolore è localizzato e confermato da blocchi diagnostici specifici.
  • Trattamenti multisegmentali, nei casi in cui il dolore coinvolge più livelli articolari o nervosi.

Il design multitined del dispositivo consente di eseguire ablazioni su aree più ampie con meno passaggi, mantenendo alti standard di sicurezza.

Aspetti riabilitativi post-trattamento

Il successo clinico della RFA Nimbus è potenziato da un’adeguata riabilitazione post-procedurale:

  • Mobilizzazione precoce, poiché i pazienti possono riprendere le attività quotidiane entro 24–48 ore.
  • Fisioterapia mirata, per rinforzare la muscolatura di supporto e prevenire recidive.
  • Follow-up clinico regolare, per monitorare l’evoluzione dei sintomi e ottimizzare la gestione del dolore residuo.

La combinazione di trattamento minimamente invasivo e riabilitazione funzionale massimizza i risultati a lungo termine.

Riferimenti

  1. Aaron Conger, DO et al.
    “Conventional or Bipolar Radiofrequency Ablation for the Treatment of Sacroiliac Joint Pain? The COBRA-SIJ Study, a Double-Blind, Randomized, Comparative Trial.”
    University of Utah, Department of Physical Medicine and Rehabilitation, Protocol Version 3.0, 3 gennaio 2023.
  2. Eldon Y. Loh, MD; Anne M. Agur, PhD; Robert S. Burnham, MD.
    “Ultrasound-Guided Radiofrequency Ablation for SI Joint Pain: An Observational Study.”
    Spine Intervention Society, Elsevier (Pre-proof), 2022.
  3. IRB Approval Document – Stratus Medical Protocol.
    “Prospective Cohort Study of Cervical Radiofrequency Ablation for Axial Neck Pain with Nimbus RFA (TON/C3 & C4 Medial Branch).”
    WCG IRB Approval, Sponsor Protocol Number Stratus_001, 2021.

Stratus Medical, Regulatory Division.
“Nimbus Electrosurgical Radiofrequency Multitined Expandable Electrode – Indications for Use and FDA 510(k) Clearance.”
US FDA Device Evaluation, Class II Neurology Device, K-121773, 2012.