Impatto sui costi sanitari rispetto a fusioni SIJ
La fusione dell’articolazione sacroiliaca (SIJ fusion) è una procedura chirurgica invasiva con costi elevati, legati non solo all’intervento in sé ma anche al ricovero ospedaliero, alla riabilitazione post-operatoria e alle possibili complicanze.
La radiofrequenza sacroiliaca con Stratus Nimbus rappresenta un’alternativa minimamente invasiva, che permette di ridurre in modo significativo l’impatto economico sul sistema sanitario.
L’assenza di ricoveri prolungati e di riabilitazione intensiva si traduce in un risparmio diretto rispetto all’opzione chirurgica.
Inoltre, la riduzione delle complicanze e delle riammissioni ospedaliere contribuisce ulteriormente a contenere i costi complessivi della gestione del dolore sacroiliaco.
Riduzione utilizzo farmaci e ricoveri
Uno degli effetti più rilevanti dal punto di vista economico riguarda la riduzione dell’uso cronico di farmaci analgesici. Nei pazienti sottoposti a radiofrequenza Stratus si osserva una significativa diminuzione del ricorso a oppioidi e FANS, con conseguente calo degli effetti collaterali e delle spese associate.
La riduzione della dipendenza farmacologica è un fattore chiave nella sostenibilità a lungo termine del trattamento.
Parallelamente, il numero di accessi ospedalieri per dolore acuto o riacutizzazioni diminuisce, con impatto positivo sia sui costi diretti che indiretti.
Il risparmio generato si riflette anche in termini di minor perdita di giornate lavorative e maggiore autonomia funzionale dei pazienti.
Durata effetto clinico e ripetibilità
La radiofrequenza con Nimbus Stratus garantisce benefici clinici prolungati, con una durata media dell’effetto documentata fino a 12–24 mesi.
La ripetibilità della procedura in caso di recidiva rappresenta un ulteriore vantaggio economico: la possibilità di replicare il trattamento senza perdita di efficacia riduce la necessità di ricorrere a interventi chirurgici o terapie farmacologiche croniche.
La sostenibilità è rafforzata dal fatto che ogni ciclo di trattamento fornisce un intervallo di sollievo clinico duraturo, diluendo i costi su un periodo esteso.
Questo approccio incrementa la convenienza rispetto ad altre strategie meno durature.
Analisi costo-efficacia in letteratura
Le analisi di costo-efficacia disponibili in letteratura dimostrano che la radiofrequenza è una delle opzioni più favorevoli nel trattamento del dolore articolare refrattario.
Gli studi che hanno valutato elettrodi multitined hanno evidenziato non solo un miglioramento clinico significativo ma anche un abbattimento dei costi legati a farmaci e ospedalizzazioni.
Nimbus Stratus, grazie al suo design multitined, consente una copertura efficace con un singolo accesso, riducendo i tempi procedurali e migliorando l’efficienza globale.
Questi dati supportano l’inserimento della radiofrequenza tra le procedure raccomandate nelle linee guida per la gestione sostenibile del dolore cronico.
Implicazioni per il sistema sanitario
L’adozione su larga scala della radiofrequenza Stratus avrebbe un impatto positivo sul sistema sanitario in termini di risparmio economico e allocazione più efficiente delle risorse.
La riduzione dei costi legati a chirurgie maggiori e alla gestione delle complicanze farmacologiche consentirebbe di destinare risorse ad altri ambiti di cura.
L’integrazione nei percorsi ospedalieri e territoriali, con protocolli standardizzati, migliorerebbe non solo la qualità delle cure ma anche la sostenibilità del sistema.
In questo contesto, Stratus rappresenta una tecnologia con un forte potenziale di impatto sistemico.
Accesso e rimborsabilità
Un elemento determinante per la diffusione della radiofrequenza è rappresentato dalla rimborsabilità. L’inclusione nei sistemi di rimborso pubblici e privati facilita l’accesso dei pazienti a questa tecnologia.
Le politiche sanitarie orientate al value-based healthcare riconoscono sempre più l’importanza di soluzioni terapeutiche efficaci e al tempo stesso sostenibili.
La documentazione dei benefici economici e clinici della radiofrequenza con Nimbus Stratus costituisce una base solida per promuoverne l’inserimento nei nomenclatori tariffari.
In questo modo, i pazienti avrebbero accesso equo a una terapia efficace, riducendo disuguaglianze e migliorando la qualità della gestione del dolore cronico.
Riferimenti
Al-Kaisy A., Pang D., Desai M., McNamee D. NIMBUS: A Novel Multi-Tined Expandable Electrode for Percutaneous Radiofrequency Lesioning of the Sacroiliac Joint. Orthopaedic Proceedings, 2018.
Burnham R., Wright E., Allan J., Bainbridge J. Comparison of Lumbar Facet RF Neurotomy: Conventional vs. Multitined. Pain Medicine, 2015.